L’Autorità anticorruzione ha aggiornato le Linee guida 4
L'Anac ha approvato un aggiornamento delle Linea guida 4 di attuazione del Codice degli appalti (Dlgs 50/2016), che riguardano le procedure per contratti di lavori, servizi e forniture sotto le soglie. Entreranno in vigore 15 giorni dopo la pubblicazione in Gazzetta.
Le novità più rilevanti riguardano l’attenzione alla “rotazione” degli inviti e degli affidamenti, le verifiche sugli affidamenti effettuati senza gara, nonché gli inviti in caso di esclusione automatica delle offerte basse in modo anomalo. Uno paragrafo specifico è dedicato ai rischi di artificiosi frazionamenti sul valore stimato dell’appalto, richiamando l’attenzione sulla ripartizione in lotti, contestuali e successivi, e sulla ripetizione dell’affidamento nel tempo.
L’Anac precisa che le opere di urbanizzazione effettuate a scomputo vanno stimate considerando tutti i lavori, anche se appartenenti a diversi lotti. Le urbanizzazioni primarie di importo inferiore alla soglia comunitaria saranno esenti dall’applicazione del Codice dei contratti pubblici e, quindi, il loro valore non si sommerà alle altre eventuali opere di urbanizzazione.
Una serie di modifiche riguarda anche il principio di rotazione degli inviti, che viene incentivato per garantire l’effettiva possibilità di partecipazione delle micro, piccole e medie imprese. Il rispetto della rotazione farà in modo che l’affidamento o il reinvito al contraente uscente abbiano carattere eccezionale, con onere motivazionale più stringente.
Occhio, infine, ai requisiti generali e speciali: chi dichiara requisiti inesistenti subirà l’incameramento della cauzione o una penale non inferiore al 10% del contratto.