Contratto di disponibilità

Il Contratto di disponibilità è un istituto mediante il quale sono affidate, a rischio e a carico finanziario dell’affidatario, la costruzione e la messa a disposizione a favore dell'amministrazione aggiudicatrice di un’opera di proprietà privata destinata all’esercizio di un pubblico servizio, a fronte di un corrispettivo, spesso erogato sotto forma di un canone.
Per “messa a disposizione” si intende l’obbligo dall’affidatario di assicurare alla Pubblica amministrazione la costante fruibilità dell’opera, nel rispetto dei parametri di funzionalità previsti dal contratto, garantendone la perfetta manutenzione e la risoluzione di tutti gli eventuali vizi, anche sopravvenuti.
Il Contratto di disponibilità è descritto dall’articolo 188 del Codice degli appalti (D.Lgs. 50/2016).